
Gli anniversari
Con la perdita e il lutto gli anniversari diventano difficili.
Perdono la connotazione di gioia che conosciamo e lasciano un incredibile senso di inadeguatezza dentro di noi. Da qualche parte ho letto che si entra a far parte di un club che non è esclusivo ma comunque riservato ai genitori che hanno avuto una perdita. Credetemi nessuno di questi genitori avrà mai chiesto di farne parte ma allo stesso tempo non ne può uscire e questo sarà per il resto della loro vita.
Ci saranno per il resto della vita dei periodi difficili, in cui le date delle ricorrenze non possono fare a meno di far riaffiorare la tristezza e il dolore.
Ci vuole pazienza con chi ha perso un figlio, ci vuole la pazienza per esserci, per essere presenti alla vita che non si ferma. Ci vuole la pazienza di tollerare chi sta in disparte o vuole isolarsi se lo preferisce.
Non ci sono modi giusti o sbagliati di vivere un lutto, ci sono persone e animi che vivono a modo loro questi difficili giorni o periodi.
Ci sono ancora questi momenti in cui vado in pezzi. Passa il tempo e riesco a gestirli meglio, ma ci sono ancora momenti che a casa accendo una candela per Leon con lo stesso sentimento delle prime ore di quando ci ha lasciati. Sarà così ogni anno anche per la sua data di nascita… di morte… e credo di avere tutto il diritto di sentirmi così.
Nonostante le persone possano pensare che stia nel lutto troppo a lungo. Nonostante ancora mi venga detto, fino a quando non lo supererai te come farà a farlo tuo figlio.. credo che non si abbai davvero idea di cosa si stai dicendo se non si è passati da quello che abbiamo provato noi come genitori. Ci saranno date che saranno sempre importanti e vivide e dolorose nella nostra vita. Questo non cambierà con gli anni.
Quindi è sempre bello quando qualcuno ti sta vicino senza giudicarti. So che giudicare è molto più semplice. Ma alle volte stare accanto in silenzio è uno dei regali più grandi che si possa fare ad una persona in lutto.
Anche quest’anno per l’anniversario accenderemo una candelina per il piccolo Leon, per mio figlio, per il fratello che non c’è per Mattia. Può darsi che faremo una piccola torta e festeggeremo così, perché sarà sempre parte della nostra famiglia.