La verità dell’essere mamma

Negli ultimi anni da genitore, ho imparato che dire la verità rende la maternità più facile. Fare finta di avere un enorme energia inesorabile, a mio vedere è qualcosa su cui le mamme stanno fingendo sempre. Chiedimi qualunque cosa sulla sopravvivenza alla fatica di essere mamma e al dolore di aver perso il mio secondo figlio e te lo dirò. Sono un libro aperto sulla necessità di prendere aiuto, anche psicoterapeutico quando serve. Non mentirò dicendovi che non mi manca la mia famiglia quando una sera esco con gli amici per una cena e due chiacchiere dopo.
Vi dico quello che provo per mio figlio quando alle tre di notte siamo tutti svegli perché ha fatto un brutto sogno e nella realtà vorremmo solo dormire.

Sappiamo tutti noi che è difficile essere mamma, non sempre si ha voglia di indossare la nostra verità in un mondo pieno di giudici; dove le opinioni vengono date da ogni pulpito. Magari non si ha sempre voglia di indossare il nostro vestito macchiato di moccio e uscire nel mondo. La verità è che essere mamme non è essere sempre uno splendido cigno tutto il tempo.

L’idea di Super Mamma che ci fa sentire in colpa

Quando ho detto a mio figlio “arrivooo, un minuto!” nella mia testa sto sperando che si dimentichi a breve che mi ha chiamato, perché davvero vorrei tanto avere del tempo per fare quello che sto facendo, anche se per il resto del mondo dovrebbe essere una cosa che può aspettare. Sono qua che bevo il mio caffè e vorrei assolutamente finirlo in santa pace.

“Perché hai detto così?”, non lo so. Non so perché ho dato la spiegazione che ho dato, sono solo stanca oggi. Non ho voglia di occuparmi dei quesiti del mondo oggi, delle mille richieste. Quindi vediamo se riesci a chiedere a qualcun altro. Ci sono giorni che davvero mi sento assolutamente così. Le mamme non hanno sempre una risposta a tutto. Anche se i nostri figli credono che sia così. Sicuramente sì, se hai quattro anni come mio figlio. Ma cambierà anche questo…

Si combatte con l’esaurimento quotidiano, non è sempre facile svegliasi la mattina piena di energie ed entusiasmo. “Essere occupate è fantastico“, in realtà alle volte si sta solo affogando provvedendo alla nostra routine che si ripete ogni  giorno.

Sono affaticata oggi. Dopo aver passato la giornata a “comandare” con tuo figlio che in realtà dovrebbe  ascoltarti, pranzato con lui che non ha trovato il piatto abbastanza gustoso, che non vuole mangiare alimenti verdi, che per farglieli pappare ti sei inventata ogni tipo di storia possibile, su incredibili poteri che gli sarebbero arrivati se avesse finito tutto. E mentre eri nel tuo “ufficio”, finalmente da sola , lui è arrivato pieno di energia travestito con i panni che avevi appena tolto dallo stendino,  tutto condito da un piccolo umano che sentiva il bisogno di condividere con te le sue ultime innumerevoli scoperte. 

“No, ora no”. Non ho voglia di sedermi sul divano ed essere palpeggiata per una tua pausa dal gioco. La mamma ti vuole bene ma ogni tanto ha bisogno di dirti che ora ha bisogno di riposare e staccare, anche solo per dieci minuti.
Tutto questo non toglie niente all’immenso amore che prova per te, solo che ad essere mamme 24 ore su 24 ogni tanto si è semplicemente stanche.