Smettete di dirmi che mio figlio sta crescendo in fretta

So che il tempo è fugace ma smettetela di ricordarmi che ci sono ancora 14 primavere e poi mio figlio sarà grande e non passerà più con noi le giornate.
Voglio fermarmi.
Sai cosa, mi stressano davvero tutte queste storie sulla perfezione dell’essere mamme.
Su quanto il tempo con loro sia meraviglioso. Blog su blog di mamme perfette, ecco cosa mi angoscia veramente alle volte.

Alcuni genitori hanno avuto la benedizione di un’unica estate, altri sono lì che stentano di riconoscere il loro figlio adolescente. Ci sono genitori orgogliosi del loro figlio che strilla nel mezzo ad un negozio e ci sono genitori che non hanno avuto mai neanche un’estate insieme a loro perché non sono mai  arrivati così lontano.

Smettetela di dirmi cosa mi manca. Smettete di dirmi cos’è che non ho, dato che a nessuno di noi è stato promesso con certezza un momento di più. Cessate di dirmi che sono una mamma sbagliata se non mi diverto ogni singolo minuto che passo con mio figlio. Se non vivo la maternità tutto il tempo come una gratificazione. Ci sono giornate che va meglio, giornate ok e altre molto più faticose. Nessuno ha la promessa di un’estate ancora.

Invece, ricordami di godermi mio figlio e le cose che ho quando posso. Dimmi che va bene, anche durante quei giorni che non trovo davvero troppo divertente avere un bambino. Magari sta avendo una crisi di rabbia nel mezzo del supermercato. Ricordami di essere grata e felice per i giorni già passati insieme e per l’estate che ho già passato con lui. Anche quando è stata dura.

Non ricordatemi che tutto questo tempo con lui finirà presto perché questo crea solo ansia. Le estati che ho avuto con lui sono state speciali anche solo per il semplice fatto che eravamo insieme. Con tutti gli alti e bassi che ci sono sono nella vita non voglio contare i giorni che mancano a quando farà 18 anni.

Quindi se mi volete scusare ora torno là fuori con mio figlio e mi godo questo giorno senza particolari eventi, senza nulla di veramente speciale da fare. Vado a vivere una giornata “no” che non è fatta solo da tutte le cose da fare prima che sia maggiorenne. Ho smesso di pensare al tempo che manca e non dovresti farlo anche te.

Starò qua nel presente a godermi il qua e ora. Stare con mio figlio durate i giorni che sono più difficili, più duri e anche quelli in cui tutto va bene.
Alle volte si ha la benedizione di poco tempo da poter passare con i nostri figli; sarà quel tempo speciale solo perché vostro, perché eravate lì nello stesso momento.